Joe Martini – Destino
Non so se si chiama destino. A volte sono le opportunità che fanno decidere, senza badare al cuore. O si soffoca il cuore.
Non so se si chiama destino. A volte sono le opportunità che fanno decidere, senza badare al cuore. O si soffoca il cuore.
Non credo nel fato ma penso che ognuno di noi abbia un destino…
La carne di cui sono fatto non conosca riposo, sollievo, estasi o tregua se la stessa che mi compone non combatta, con l’ultima delle cellule che la compone, a cambiare la più grande convenzione del genere umano: “il destino”.Non esiste il destino; esiste la molteplicità di “opere, fatti, parole, comportamenti” e l’essere nella sua infinita espressione concettuale convenzionale, bigotta e retrograda che “il destino” prende senso a cui noi attribuiamo le colpe o le fortune della nostra vita.Il destino è la conseguenza dell’essere umano che con il suo limite fatto di una materia, spesso, non alimentata, la stessa, che con altra materia nell’implosione esistenziale chiamata miseramente “destino”.
Non sono Io che percorro le strade del mondo speditamente! E’ il mondo che avanza più veloce del mio passo.
Mi sei entrato dentro, e non ne uscirai facilmente. Credimi.
La vecchiaia è lo sguardo degli altri che ti incolla al tuo destino senza futuro.
Più vado avanti… e più il fetore aumenta.