Johann Wolfgang Goethe – Bacio
Ma come, Amore? Mi sei stato lontano così poco e non sai più baciare?
Ma come, Amore? Mi sei stato lontano così poco e non sai più baciare?
Lo sguardo che repentino si adagia sulle labbra, preludio del primo bacio o dell’ennesimo rimpianto. È in quel preciso frammento di tempo, al confine tra l’osare e il desistere, che la mente dovrebbe avere il buon senso di tacere per dar voce alla pelle.
Nel manoscritto dell’amore il bacio è la firma.
La sera mi propongo di godere il levar del sole e il mattino seguente non…
O tu hai speranze o non ne hai punte: nel primo caso cerca di portarle…
Ogni uomo dovrebbe essere compiaciuto di sé stesso e felice di esserlo: essere consapevoli della propria grazia rende luminosi.
Potrebbe un bacio svegliare i miei sensi assopiti e stanchi, in questa luce immortale che strazia il buio, morendo io vivo.