Johann Wolfgang Goethe – Filosofia
All’uomo che contempla la bellezza, il brutto, il male rimane estraneo: la bellezza lo fa sentire in armonia con sé stesso e col mondo.
All’uomo che contempla la bellezza, il brutto, il male rimane estraneo: la bellezza lo fa sentire in armonia con sé stesso e col mondo.
La speranza è un sogno fatto da svegli.
La stima è come un fiore; se strapazzato non torna più mai al primitivo splendore.
Le nuvole sembrano bianche quando c’è il sole, ma diventano buie quando esso va via.
Bacone m’ha insegnato che non si deve porre aspettativa sulle persone perché è il tempo che si prende cura della verità in quanto sua figlia. Non mi aspetto più niente da lui, dal caso o dal destino che sia. Dei suoi amici e dei loro commenti non ne voglio sapere e vivrò comunque. E vivrò meglio e non baderò alle critiche e non lo paragonerò a qualcosa di grandioso ed insostituibile perché non è poi così. Perché l’unica persona grandiosa della qual voglio tener conto in questo momento è di me stessa. Siamo tutti delle piccole grandi stelline che non sanno far altro che brillare e non si rendono conto della propria bellezza.
Quando prendi una nuova strada ricordati: conta molto più la qualità del percorso che il costo delle scarpe.
Comprendere è un fatto estremamente individuale non può, non deve essere delegato ad altri.