Johann Wolfgang Goethe – Sogno
Amo chi sogna l’impossibile…
Amo chi sogna l’impossibile…
Il sogno ci fa dipingere la realtà che vorremmo, ma la realtà è già un sogno se sappiamo accettarla e assaporarla.
Sognare è un fatto nuovo per me che i sogni li ho sempre lasciati a chi se li poteva permettere, insieme alle lacrime. Perché dalla vita, non si può pretendere il tempo per piangere.
Non cercarmi nel tuo sogno più bello, ma nel tuo peggior incubo.
Sognare fa bene, vivere i propri sogni fa anche meglio.
È l’ora più sacra, quella in cui il cielo si tinge di un solo colore e le stelle brillano come proiettili d’argento su una mantellata nera. Chissà quale sogno mi porterà la luna, stanotte. Una guerra da sventare. Un andaluso da domare. Un auto in corsa, sul ciglio del burrone. Un’ammucchiata di fate e di nani in amore. Tra crimini e sviolinate non ho scelta. Ogni volta che la tenebra scende, a me che sono semplice mortale non resta che chiudere gli occhi e permetterle di trasformarmi nel suo inerte pupazzo.
Se ci si rifugia troppo nei sogni si finisce per confonderli con la realtà.