Johann Wolfgang Goethe – Vita
La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
Non esiste curva dove non si possa sorpassare.
A tutti è permesso di esistere, ma pochi sanno veramente vivere.
Le cose inutili sono molto utili se ci distolgono dall’inutilità delle nostre vite.
Veniamo al mondo piangendo. Il nostro primo approccio con la realtà sono le lacrime, la prima sensazione che proviamo è il dolore. Quasi come un presagio, un avvertimento che tutta la nostra vita girerà intorno a vari dolori. Dal momento in cui tagliamo il cordone ombelicale inizia la nostra ricerca, volta a qualcuno che possa darci di nuovo quella sensazione di pace, ti tranquillità, nel grembo materno. Qualcuno che ci faccia provare quel nodo allo stomaco quando è lontano, e stavolta non parlo dell’ombelico. Qualcuno che possa essere un sollievo in mezzo al dolore. Passiamo la vita nella ricerca di qualcosa, senza renderci conto, che forse, quel qualcosa non esiste.
Non è vero che tutto passa e non sempre tutto si può avere, ci facciamo passare tutto e ci accontentiamo del poco che abbiamo.
Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.