Johann Wolfgang Goethe – Vita
La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
La vita appartiene ai viventi, e chi vive deve essere preparato ai cambiamenti.
Pensieri, Parole, Emozioni… un bel mix di Vita, insieme alle azioni.
C’è un fiore di campo che è nato in minieraper soli pochi giorni lo stettero a guardar.Di un pianto suo dolce sfiorì in una sera,a nulla le nere mani valsero a salvar.
Bisbiglierò il segreto dell’ombra ambiguaal farnetico ed audace Eoloe sull’amaca di un sognoritroverò ristoro.
Di vite non se ne vive solo una, ma cento o più.
Mio fragile cuore sentirai un vento che ti prende dentro e fuori fino a non farti capire più niente, e alla fine ti ritroverai così un po’ triste e un po’ allegro come solo tu sai essere, in mezzo a tutta questa vita che ti trapassa con una risata leggera.
Se il destino esteriore ha sorvolato me, come tutti, ineluttabile e velato dagli Dei, la mia sorte interiore è stata tutta opera mia, la sua dolcezza o amarezza è dovuta a me e penso di doverne a me solo la responsabilità.