Johann Wolfgang Goethe – Vita
Una vita sprecata è una morte precoce.
Una vita sprecata è una morte precoce.
“Ecco le tue solite fantasie – disse Alberto – tu esageri tutto, e in questo caso hai per lo meno il torto di paragonare il suicidio di cui ora è questione, con delle grandi gesta, mentre esso non può esser considerato che come una debolezza, poiché certo è più facile morire che sopportare con fermezza una vita dolorosa”.Ero sul punto di interrompere il discorso, perché niente mi mette così fuori dei gangheri come vedere qualcuno armato di insignificanti luoghi comuni mentre io parlo con tutto il cuore. Pure mi contenni, perché molte volte ho sentito addurre quell’argomento e me ne sono indignato; risposi dunque alquanto vivamente: “Tu lo chiami una debolezza? Ti prego, non lasciarti ingannare dall’apparenza. Puoi chiamare debole un popolo che geme sotto il giogo di un tiranno se, infine, fremendo, spezza le sue catene? Un uomo che nel terrore di vedere la sua casa in preda alle fiamme sente le sue forze centuplicate, e solleva facilmente dei pesi che a mente calma potrebbe appena muovere? E uno che nel calore dell’offesa ne affronta sei, e li vince, tu lo chiami debole? E, mio caro, se lo sforzo costituisce la forza, perché lo sforzo supremo dovrebbe essere il contrario?”
Possiamo davvero cambiare la nostra vita, o è la vita che cambiandoci ci illude di averla cambiata?
La vita è come una bottiglia di plastica nel mare, non sai mai che corrente pio prendere ne che isola può raggiungere.
I dettagli sono importanti, sono il posto dove si nascondono le emozioni. Fermarti ad osservarli e scopri che un solo gesto o una sola parola ti cambieranno per sempre.
Quello che ti abbatte oggi ti fortifica domani.
Fai l’impossibile. Cerca l’introvabile. Ogni giorno ha davanti il sogno di una vita. E ogni giorno sei ad un passo dall’afferrarlo. Apprezzare l’oggi per vivere il domani. Questo è il trovare l’impossibile.