John Keats – Stati d’Animo
quel che la fantasia percepisce come bellezza dev’essere vero, sai o no esistito prima, poiché secondo me tutte le nostre passioni sublimi, sono creatrici di bellezza pura.
quel che la fantasia percepisce come bellezza dev’essere vero, sai o no esistito prima, poiché secondo me tutte le nostre passioni sublimi, sono creatrici di bellezza pura.
Sono troppo intelligente per stare ad ascoltarmi.
Cucio maschere di notte, ma per gli altri! Per renderli più guardabili ai miei azzurri occhi che son tanto delicati nel gelo che li ammanta. Ho allestito un laboratorio ricchissimo d’ogni genere di pellame, cuoio pregiato, gemme per occhi, fili di nylon per tirare punti di sutura lungo cuciture che possano lasciare l’osceno dove devono ed imbastire con eleganza se ce n’è bisogno. Per me non tengo maschere, se non una da regina e suddita al contempo, del regno dove nessuno entra, così da bastarmi nello stato di completa autarchia che mi sono ritagliata.
Vivi le emozioni, vivile intensamente, perché non ti viene data una seconda opportunità nella vita. Si può sbagliare ma il correggere i propri errori si ha tempo nella vita la vita stessa è anche imparare dai propri errori, ma il rimpianto, beh il rimpianto di aver fatto sfuggire un occasione, l’unica occasione della vita magari equivale a morire dentro un istante dopo l’altro per tutto il resto della vita.
Verrà giorno che pagheremo cara la nostra indifferenza.
Abbiamo fatto tante battaglie tu ed io, procurandoci ferite che abbiamo poi curato a vicenda. Mi hai dichiarato guerra, sei il più forte. Sono morta.
In questa vita ho imparato più a soffrire che a gioire.