John Ruskin – Vita
La vita senza operosità è peccato, l’operosità senza arte è brutalità.
La vita senza operosità è peccato, l’operosità senza arte è brutalità.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l’ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una “figuraccia”. Ho capito che se tendo la mano c’è chi pretende anche l’altra. Ho capito che amare è un vocabolo in “estinzione”. Ho capito… forse.
Il vuoto assoluto? Quando le parole restano solo parole.
Ho camminato tanto, a volte invano, a volte avendo una meta, ma ogni passo ha lasciato un segno nella mia vita.
Il corpo attende silenzioso. Nella pace della notte.
Mordila la vita, mordila prima che l’abitudine ne uccida il senso.
Quando entro dentro di me, trovo sempre risposte diverse ad uno stesso perché.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l’ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una “figuraccia”. Ho capito che se tendo la mano c’è chi pretende anche l’altra. Ho capito che amare è un vocabolo in “estinzione”. Ho capito… forse.
Il vuoto assoluto? Quando le parole restano solo parole.
Ho camminato tanto, a volte invano, a volte avendo una meta, ma ogni passo ha lasciato un segno nella mia vita.
Il corpo attende silenzioso. Nella pace della notte.
Mordila la vita, mordila prima che l’abitudine ne uccida il senso.
Quando entro dentro di me, trovo sempre risposte diverse ad uno stesso perché.
Ho capito che sono tanti ad abbaiare ma pochi sanno mordere. Ho capito che avere un amico è un miraggio. Ho capito che avere qualcuno che ti rispetta è un sogno: ma a volte i sogni si avverano. Ho capito che l’ipocrisia regna sovrana. Ho capito che i farisei del tempo di Gesù, se tornassero adesso, farebbero una “figuraccia”. Ho capito che se tendo la mano c’è chi pretende anche l’altra. Ho capito che amare è un vocabolo in “estinzione”. Ho capito… forse.
Il vuoto assoluto? Quando le parole restano solo parole.
Ho camminato tanto, a volte invano, a volte avendo una meta, ma ogni passo ha lasciato un segno nella mia vita.
Il corpo attende silenzioso. Nella pace della notte.
Mordila la vita, mordila prima che l’abitudine ne uccida il senso.
Quando entro dentro di me, trovo sempre risposte diverse ad uno stesso perché.