Jonathan Ciurlanti – Sogno
Attendo la morte del giorno con ansia per tuffarmi nel mondo irreale dei sogni.
Attendo la morte del giorno con ansia per tuffarmi nel mondo irreale dei sogni.
Vedo cani che lottano, rissa leggiadra come danza. Si lanciano un osso, ci girano attorno e lo afferrano. Conosco i passi, ma non voglio giocare. Sono in disparte, li osservo snervata. Cresciuta con loro, ma nata gatto, non mi ci mischio. Idioti, meschini, son forse più lupi che cani. Alle spalle s’azzannano, ma, volpi, muso a muso fingono il nulla. Bravi attori, però, certo. Vien quasi il dubbio che stupidi lo siano davvero. Idioti, meschini, furbi? Cani, lupi, volpi? Non so. Ma Bastardi, oh sì. Questo sicuro.
I sogni sono come le stelle e riempiono il cielo vuoto della nostra vita.
L’attesa è lunga il mio sogno di te non è finito.
Cos’è un sogno? Un sogno è come un traguardo impossibile da raggiungere, è come se ciascuno di noi per raggiungere il suo sogno dovesse fare due passi in avanti, ma al tempo stesso quel sogno si spostasse in avanti della stessa misura. A quel punto allora si cercherebbe di fare dieci passi per raggiungerlo, ma il sogno si sposta anch’esso di dieci passi. Dunque cosa è il sogno? Che cosa ci insegna? Quale è il suo lascito? Un sogno è una cosa si immensa e difficile da raggiungere ma esso ci aiuta a camminare. Il saper camminare ci dà forza, ci insegna a non fermarci mai di fronte a nulla, ci aiuta ad andare avanti cosicché passo dopo passo potremo raggiungere noi stessi e ciò che desideriamo dal profondo.
Scivoliamo sulle ali del tempo scandito del lento sbattere delle palpebre tra sogno, illusione e realtà.
I sogni, così veri che a volte hai persino paura di svegliarti.