Jonathan Swift – Vita
Ogni uomo vorrebbe vivere a lungo, ma nessuno desidera invecchiare.
Ogni uomo vorrebbe vivere a lungo, ma nessuno desidera invecchiare.
Siamo creature libere imprigionate nelle nostre paure.
La decadenza è la perdita totale dell’incoscienza; perché l’incoscienza è il fondamento della vita. Il cuore, se potesse pensare, si fermerebbe.
Noi non facciamo altro che prepararci a vivere, ma non viviamo mai.
Il libro della vita è sempre diverso da come avremmo voluto scriverlo. La trama è sempre opera di altri.
In ogni situazione, anche la più critica ricorda: oltre le nuvole c’è il cielo, ed il cielo è sempre sereno.
C’è un tempo per vivere ed un tempo per scrivere. Scrivere, ritengo sia ripercorrere parte della propria vita analizzandola, ma il troppo scrivere ruba il tempo alla vita stessa. Si rischia di restare invischiati in un meccanismo che porterebbe allo scrivere solo fine a se stesso. Allo scrivere del nulla o ripetere infinitamente gli stessi concetti, magari in modo diverso ed elegante, ma che fondamentalmente ritengo inutile. Ora, riprendo a vivere pienamente, deposito la penna sino a che non mi sentirò di tirare le somme sul mio nuovo vissuto, ma forse, se e quando questo accadrà, potrà essere che lo trasmetterò facendolo trasudare da un pennello su una tela, oppure rompendo i timpani a chi avrò accanto con una chitarra elettrica!