José Ortega y Gasset – Vita
L’esistenza di un disoccupato è una negazione al diritto di vivere peggiore della morte stessa.
L’esistenza di un disoccupato è una negazione al diritto di vivere peggiore della morte stessa.
Ah se potessi vivere di notte e dormire di giorno, le cose appaiono sempre assai più chiare quando il mondo dorme e tu ti confronti con le sue tante ombre.
La vita a volte è come una sigaretta: giunta alla fine, la getti per terra e la calpesti con vigore.
Alla disgrazia uno non si può abituare, mi creda, perché sempre abbiamo l’illusione che quella che stiamo sopportando debba essere l’ultima, sebbene in seguito, con l’andare del tempo, incominciamo a persuaderci – e con quanta tristezza! – che il peggio deve ancora venire.
Siate i protagonisti della vostra vita, non lasciate che gli altri la interpretino per voi.
Rinunziare significa, a volte, essere consapevoli di non fare mai ciò che ci si era prefissati: se ne vale la pena, giuro, non so. Io non credo.
Dopo aver bruciato per ogni istante della giornata, il sole sembra morire al tramonto. Ma questo è quello che vediamo noi, dal nostro punto di vista perché il sole continua a bruciare. Credo sia lo stesso per la vita!