Joseph Addison – Felicità
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall’amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall’amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.
Chi pretende dall’altro tutto e rifiuta ogni dovere, non troverà mai la felicità.
Guardate come può morire in pace un cristiano.
Con le idee altrui andiamo dove vanno gli altri, con le nostre raggiungiamo i nostri obiettivi e di conseguenza la nostra felicità.
Quando l’anima trabocca di gioia è come un’esplosione di colori sulla tela.
Ma può essere che la felicità, quella che ci sembra perfetta nella forma e apparentemente a portata di mano o che rispecchi maggiormente ciò che abbiamo da sempre desiderato sia, in realtà, quella più pericolosa, mentre quella che ci sembra più lontana dai nostri interessi e dalle nostre aspettative, riservi le più dolci sorprese, la più immediata, fantastica, inattesa, insperata magia?
La gioia tocca la nostra vita con un soffio di luce sul cuore, noi, con un pizzico di attenzione, possiamo incantarla nel tempo, breve fotografia della memoria dei sensi, trattenerla nell’animo e tracciare una mappa del luogo segreto dove conservarla con cura per non perderla mai. Prezioso tesoro, bouquet di raggi di sole, per illuminare i giorni oscuri e riscaldare le emozioni e i sentimenti.