Joseph Ernest Renan – Religione
La religione non è un errore popolare; è una grande e istintiva verità, sentita dalla gente ed espressa dalla gente.
La religione non è un errore popolare; è una grande e istintiva verità, sentita dalla gente ed espressa dalla gente.
Dio: una spiegazione che risparmia una spiegazione.
L’errore fatale e letale che Dio potrebbe fare, è quello di trasformare satana in un martire.
La religione è una strada per camminare, non una strada per parlare.
La Fede deve essere una scelta, uno stile di vita che sia libero da tradizioni umane. Credo che faremmo tutti meglio ad essere ciò che Gesù ci ha detto di essere e di fare, togliendo da noi il pensiero fisso del paragone che si fa con gli altri, con la società, con la massa. A volte essere e fare è meglio di parlare o ribattere. Il nostro parlare e il nostro agire dovrebbe sempre essere attento e curato poiché i bambini ci osservano e dai più piccoli ai meno piccoli, tutti imparano per “imitazione” e il loro pensiero si può tradurre così: “Se lo dice e lo fa la mamma, il papà, il nonno, la nonna, allora lo posso dire e fare pure io”. Ecco che i comandamenti ed ogni singola parola scritta una dietro l’altra nella Bibbia, ci aiutano a saperci comportare, e la fede si allontana dalla tradizione umana per diventare fede autentica perché vissuta e praticata nella vita.
Anche il disagio è fonte di vocazione: è segno che Dio ci chiama a vivere in modo diverso certi rapporti e certe esperienze.
La preghiera ha per padre il silenzio e per madre la solitudine.