Juan Bestard – Tempi Moderni
Chi parla da solo non dialoga e neppure dialoga chi parla solo con sé stesso.
Chi parla da solo non dialoga e neppure dialoga chi parla solo con sé stesso.
Sii chi tu sei, non un eco di ciò che gli altri desiderano o si aspettano da te.
Per essere una donna non è necessario stare davanti ai fornelli, ma una vera femmina è sempre sensuale, anche in cucina.
Certi titoli di film se fossero rapportati alla realtà subirebbero inevitabilmente delle modifiche, per esempio, non so, un: “scusa ma ti chiamo amore” diventerebbe: “scusa ma ti chiamo coglione”.
“Chi sono io per giudicare i gay?” (Papa Francesco) Quando sentiremo qualche giudice fare una affermazione del genere e ritirarsi?
Il caos spesso genera la vita, laddove l’ordine spesso genera l’abitudine.
A volte sembro uno scemo perché nei messaggi inserisco sempre faccine. Ma nessuno capisce che lo faccio solo per far capire il tono sereno con il quale spesso scrivo, perché non vedendo una persona negli occhi e non potendo sentire il tono di voce, tante e troppe volte le parole cambiano e non di poco il significato.