Juan Bestard – Tempi Moderni
Chi parla da solo non dialoga e neppure dialoga chi parla solo con sé stesso.
Chi parla da solo non dialoga e neppure dialoga chi parla solo con sé stesso.
Crediamo soltanto a ciò che vediamo. Perciò, da quando c’è la televisione, crediamo a tutto.
Un tempo cadevo nella trappola dell’impulsività. Mi succedeva quando la rabbia, la paura e la sensazione di non essere all’altezza facevano parte di me. Oggi, purtroppo per chi ancora aspetta delle risposte o prova a suscitare in me delle reazioni con stupide trappole, non ha capito che ho imparato a cacciar le palle non su un social network ma nella realtà. Dietro un pc è facile fare i “grandi” ma dimostrarlo fuori no, non è da tutti.
Che cos’è la normalità se non un’onvezione dell’uomo che ci omologa tutti?
Per ottenere il meglio devi abusare non dipendere anche se dopo ci si sente bastardi. Per conservare il meglio devi dipendere non abusare anche se dopo ci si sente stracci.
Non si può più vivere in questo Stato/stato.
Ho nostalgia di una lettera scritta a mano, ormai i tasti del computer hanno eliminato l’individualità della propria grafia.