Jude Adam Foster – Stati d’Animo
Quando sei in mezzo all’oceano puoi finire in acqua e perderti in mare. Una volta che trovi un porto e butti l’ancora, sei al sicuro.
Quando sei in mezzo all’oceano puoi finire in acqua e perderti in mare. Una volta che trovi un porto e butti l’ancora, sei al sicuro.
E poi vedi la sottile differenza di presenze fatte di assenze e di assenze presenti sempre.
Io, donna, un altro giorno muore. Io sempre qui, mi sveglio a nuova vita.
Il fatto è che mi sento sbagliata. Sbagliata perché nessuno è come me. Sbagliata perché nessuno mi ha mai capita fino in fondo, e forse nessuno ci riuscirà mai. Sbagliata perché il mondo urla a e io sottovoce sussurro 193621. Sbagliata perché non mi sento mai al posto giusto. Ah no, aspetta. Il posto giusto, forse, credo, di averlo trovato. Il posto giusto era tra le tue braccia. Dove riuscivo a dimenticarmi chi ero, com’ero, riuscivo a dimenticarmi. Ma sbagliata come sono, sto riuscendo a distruggere anche quello. Sono troppo sbagliata per te. Sono troppo sbagliata per chiunque. Ma ti amo, e per quanto possa essere sbagliato; amarti è la cosa più giusta che avrei potuto fare.
Pensi di essere insensibile a certe cose. Hai sofferto, vorresti evitarlo ancora. Ma è il cuore che decide… preferisce sognare… Così lo segui. Ti racconti meravigliose bugie e te ne convinci: è meglio amare e soffrire che non amare affatto. Ma poi ci sono giorni in cui le cose non vanno. La tua testa ti aveva avvertito. Ti senti stupido, lo sapevi… ed hai ugualmente ceduto. Non avresti dovuto ma a volte di fronte al cuore la forza… la sicurezza… vengono meno… perché lui, quando parla è assordante.
Siamo solo polvere di stelle, piccole particelle invisibili, in cerca di un angolo di universo che ci accolga a sé e che ci protegga dal freddo dell’infinito.
Maledetto senso di impotenza che senti quando qualcosa a cui tieni ti sfugge di mano e non puoi far niente per trattenerlo.