Jules Renard – Verità e Menzogna
Non sono sincero nemmeno quando dico che non sono sincero…
Non sono sincero nemmeno quando dico che non sono sincero…
Il lato positivo di quando sto male è avere la possibilità di chiudermi nella mia stanza a pensare e a ripercorrere nei ricordi tutti i momenti, le parole, le azioni, i gesti, ricevuti, fatti e condivisi. Scopro sempre qualcosa di me e degli altri che in quel presente non riuscivo a capire né a vedere. Adesso molte persone, e preferisco rimanere vaga nello specificare ruoli e rapporti, le vedo per ciò che sono, non per come si atteggiano ad essere.Sono troppo introspettiva, riflessiva, severa, onesta, e poco socievole? Pazienza, crescere e maturare, cambiare e svegliarsi con nuove prospettive, da cui poter guardare la vita, ha un prezzo, e di certo non mi piego a nessun ricatto anche a costo di perdere delle persone.Se la gente maturasse davvero dentro di sé il senso del rispetto, capirebbe cosa significa avere fede ed evolversi. Conoscere il significato delle parole, capirle ma ostinarsi a non voler cambiare è una condanna che si sceglie di infliggersi, è come piegarsi alla volontà di un dittatore e lasciarlo governare liberamente senza ribellarsi al male che fa.
Sei talmente falsa che quando ti guardi allo specchio non sai mai chi vedi.
Preferisco la mia faccia tosta alla tua bella maschera, io almeno non avrò mai la paura che mi possa cadere, a differenza tua.
Chi indossa la maschera è perche non ha nulla da mostrare di se stesso.
Mi chiedo sempre perché le persone più bugiarde elogino la sincerità, forse perché non la conoscono, allora la cercano.
La falsità è un requisito necessario per mantenere la pace.