Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Comportamento
Ora dimmi: chi tra noi è il colpevole e chi è innocente?
Ora dimmi: chi tra noi è il colpevole e chi è innocente?
Avete mai notato che gli arroganti non abbiano alcuna virtù della quale arrogarsi la paternità e i supponenti non abbiano alcun merito che possa supporsi? È negli spazi angusti dell’umiltà che abita la straordinaria complessità dell’umana conoscenza. È nell’aristocrazia dell’animo che regna indiscussa la semplicità.
Un’avventura non ti da niente, non ti toglie niente, non ti senti vuota, non ti senti niente. Solo lo squallore viscido da pulire e il senso di qualcosa che non è successo.
Stai sulle scatole a tantissime persone quando smetti di fare quello che fa comodo a…
L’intelligenza non teme confronto.
Ciò che c’è di più pericoloso nella violenza, è la razionalità. Certo, la violenza è terribile in se stessa. Ma la violenza trova ancoraggio profondo nella forma di razionalità che noi utilizziamo. È stato detto che se noi vivessimo in un mondo dominato dalla ragione, non ci sarebbe violenza. Ma ciò è assolutamente errato. Tra violenza e razionalità non c’è incompatibilità. Non intendo fare un processo alla ragione, ma determinare la natura di questa razionalità che è così compatibile con la violenza.
In un tempo come questo, di tanta incredulità, indifferenza, affarismo ed egoismo, cresce spaventosamente il numero di persone piene di sé che non vedono gli altri… che pensano di poter calpestare tutto e tutti… che non vogliono essere contraddetti e che pensano di avere sempre ragione.