Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Morte
Un funerale per gli uomini é forse una festa di nozze per gli angeli.
Un funerale per gli uomini é forse una festa di nozze per gli angeli.
Una persona che conosce la sua malattia,vede la morte come la più sospirata amicae la invoca continuamente nelle preghiere,perché prenda il suo corpo e l’accompagninell’ultimo viaggio di questa vita…
Alla fine ricorderemo non le parole dei nostri nemici, ma il silenzio dei nostri amici.
Se l’Amore fosse nella carne, lo brucerei con ferro rodente e sarei in pace. Ma è nell’Anima, inaccessibile.
La nascita fu la sua morte.
Morto io, morto il mondo.
Dopo la morte riestituiremo i nostri atomi al flusso della materia, nel universo, diventeremo polvere di stelle.