Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Sorriso
Non puoi ridere ed essere scortese al tempo stesso.
Non puoi ridere ed essere scortese al tempo stesso.
Nei momenti più bui possiamo scaldarci al sole di un sorriso. Un sorriso ti indica una strada quando non sai dove mettere i piedi, mette in dubbio una speranza nella certezza del niente. Quando incroci il vuoto di uno sguardo, regala un sorriso, senza parlare perché le parole non servono. Un sorriso e basta, come un pegno d’amore che prima o poi ci sarà ricambiato.
Le persone sensibili si vestono di sorrisi, indossano l’anima sulla pelle, camminano a braccetto con il cuore.
Sorridere dovrebbe essere così facile, eppure ne vedo pochissimi, sarà che a me basta poco per farlo uscir fuori che non capisco come si possa vivere senza.
Le persone tristi regalano il vero sorriso.
Era fantastico il modo nel quale mischiavi il tuo volto con sorrisi e delusioni, non sapevo come facevi ma non m’interessava. Le migliori cose non hanno spiegazione e se mai ce l’avessero potrebbero perdere il proprio fascino, come nasce un’arcobaleno? Così non mi ero mai chiesto cosa ti passava per la testa quando passavi dalla disperazione alla follia di sentirti felice.
Il dono di un sorriso, di una parola di conforto, di un abbraccio, ti arricchisce l’anima.