Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Sorriso
Non puoi ridere ed essere scortese al tempo stesso.
Non puoi ridere ed essere scortese al tempo stesso.
I sorrisi dei bambini sono come coriandoli che punteggiano l’allegria.
Ne aveva perse di battaglie, tante. E le aveva combattute con l’unica arma che avesse a disposizione, il suo sorriso. Il sorriso di chi ha l’imprudente convinzione di poter vincere la guerra.
Sorridi. È una brutta giornata, non una brutta vita.
Il mio corpo è Tempio,la mente suo Vangelo,unico Verbo “amare”.Sacerdote di me stesso.Missionario predico a compenso.Pagamento immediato tramite “bonifico facciale”…un sorriso in contanti…se avete sorrisi di “taglio grosso”,senza chiedere, avrò certamente il resto…
Misurarvi dalla vostra azione più meschina è come calcolare la potenza dell’oceano dalla fragilità della sua schiuma.
Il sorriso migliore è quello che nasce dopo la disperazione, assomiglia al sole che nasce dopo la tempesta: limpido, forte ed accecante più di prima, spazza via le nubi con prepotenza!