Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Vita
Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa.
Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa.
Ogni giorno in cui non provi a migliorare il mondo e un giorno buttato nell’eternita.
Con gli occhi chiusi sono libera, con un occhio aperto guardo attraverso le sbarre mentali della mia mente…se li riapro entrambi vedo solo il mondo tra le sbarre.
La vita mescola le carte, sta a noi impostare una giocata vincente.
Da bambina leggevo le favole ma non ci credevo; ora che sono adulta non le leggo più, ma di gente che racconta favole e ci crede ne conosco troppa.Non esiste il dire: “c’era una volta”.È giusto dire: “c’è questo presente”.Non esiste il dire: “e vissero tutti felici e contenti”.È giusto dire: “Viviamoci finché ci siamo, oltre ogni difficoltà”.
Non ho rimpianti poiché ho creduto e credo in ciò che faccio e che farò.
È come se la nostra vita fosse una corsa lungo i binari della nostra esistenza. Alcune viaggiano nella stessa direzione ma su percorsi diversi. Ad un certo punto si incontrano, si scambiano e si dividono nuovamente per poi percorrere nuove strade. Talvolta le coincidenze con altre vite ci invitano a scendere per cambiare treno, ma preferiamo rimanere a guardarlo passare, fino a che diverrà solo un puntino che forse sparirà per sempre dietro il nostro orizzonte. E “ci sono treni che passano una sola volta nella vita”.