Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Vita
Ogni drago genera un San Giorgio che lo uccide.
Ogni drago genera un San Giorgio che lo uccide.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
È nel cambiamento che si apprezzano le cose nuove che prima temevi che venissero solo per mettere confusione nella tua vita.
Alcune persone rendono il mondo speciale solo vivendoci.
La vita è un insieme di emozioni, sensazioni, sentimenti. Positive o negative che siano la vita è il regalo più bello che abbiamo ed è l’unico che non riceveremo più di una volta, quindi viviamo sempre al massimo, amiamo sempre al massimo. Anche se ricevi delusioni da una persona pensa quando ti regalava emozioni. Da li capisci che non devi odiare mai nessuno perché tutti hanno sempre fatto qualcosa per te e ti hanno fatto stare bene e tutti, come me, almeno una volta abbiamo deluso qualcuno. Prendiamo la vita per come viene e non dobbiamo aspettarci niente da nessuno perché niente è dovuto.
La maggior parte delle persone si inganna con una duplice fede errata: crede nella Memoria Eterna (delle persone, delle cose, delle azioni, dei popoli) e nella Riparabilità (di azioni, errori, peccati, ingiustizie). Sono entrambe fedi false. In realtà avviene proprio il contrario: ogni cosa sarà dimenticata e a nulla sarà posto rimedio. Il ruolo della riparazione (della vendetta come del perdono) sarà assunto dall’oblio. Nessuno rimedierà alle ingiustizie commesse ma tutte le ingiustizie saranno dimenticate.
Mi hanno tolto tutto. Mi hanno lasciato soltanto il buio e il freddo. Ma io voglio vivere. A ogni costo.