Karima Kamney – Sogno
Vorrei avere abbastanza sogni quanto lacrime per cercare di realizzarne uno di essi ad ogni goccia che cade.
Vorrei avere abbastanza sogni quanto lacrime per cercare di realizzarne uno di essi ad ogni goccia che cade.
C’era una volta o forse ancora c’è. C’era un sogno racchiuso in un cassetto, era intriso d’illusioni, d’emozioni, li chiamavo desideri ed ora con il tempo sono divenuti sogni svaniti. C’era una volta ma ancora c’è una donna che crede all’amore, e guardandoti, sa che esiste nei tuoi occhi. C’era una volta o forse ancora c’è ed è nascosto dentro di te.
All’alba,le pallide stelle,son tremuli baglioridi sogni fluttuanti.
Sei tu che mi tieni sveglio, sei tu il mio incubo, ma se è così vorrei avere incubi anche con gli occhi aperti.
Essere intrappolati in un sogno che svanisce, credo sia come essere in balia di un’emozione. Allora meglio scomparire, che non provare nulla e far finta di esistere.
Più un uomo sogna, meno egli crede.
Forse però alcuni sentimenti sono svaniti. Alcune emozioni non si riconoscono più. Sarà il sole di quest’estate che offusca i ricordi e fa perdere la testa così inspiegabilmente, rendendo tutto più facile ma assai più difficile.