Karl Kraus – Uomini & Donne
Conoscevo un uomo che mentre parlava metteva le dita nel naso. Fosse stato almeno il suo!
Conoscevo un uomo che mentre parlava metteva le dita nel naso. Fosse stato almeno il suo!
Somigliano a fiocchi di neve le donne, eleganti, fredde, sinuose, pare una danza, il loro innanzi passare. Ma basta uno sguardo impetuoso, per farle, sciogliere il cuore.
Di solito un uomo non pensa alle sensazioni che prova una donna, sia nell’anima che nel corpo, quando è con lei. Non si chiede come viva l’amore, cosa provi quando lui entra in lei, quando la abbraccia, quando la bacia. Per me è poesia avere accanto una donna che mi apre la sua anima, che apre a me il cuore. Mi permette di allargare lo spettro delle emozioni che conosco, mi permette di amarla di più, di essere un uomo completo.
Non c’è modo che gli uomini esistano senza che le donne lavorino a mezza giornata.
Amare è non pretendere nulla in cambio, anche se si è speso tutto. Vivere della propria donna e costantemente averne di bisogno, evitando di farne una drammatica dipendenza. Accettare ogni suo aspetto, condividere con i lati meno a noi vicini ed elogiare quelli, da noi, definiti perfetti.
Quando lei ti manca, non c’è troia, droga o sbronza che possa rimpiazzare le sue labbra, i suoi sorrisi o i suoi occhi.
L’uomo più importante nella vita di una donna non è il primo, ma quello che farà in modo di essere l’ultimo.