Karl Raimund Popper – Scienza e tecnologia
L’esigenza dell’oggettività scientifica rende ineluttabile che ogni asserzione della scienza rimanga necessariamente e per sempre allo stadio di tentativo.
L’esigenza dell’oggettività scientifica rende ineluttabile che ogni asserzione della scienza rimanga necessariamente e per sempre allo stadio di tentativo.
La persona veramente intelligente tratta la scienza come una buona amica, non come l’unica amica.
Gauss si mise a parlare del caso, il nemico di ogni scienza, quello che lui aveva sempre voluto sconfiggere. Se si osserva da vicino, ogni evento cela l’infinita raffinatezza della trama della casualità. Se ci si tiene abbastanza lontani, si può scorgere tutto il disegno. Libertà e caso sono una questione della media distanza, un effetto dello spazio interposto.
Non credo che la scienza possa proporsi altro scopo che quello di alleviare la fatica dell’esistenza umana. Se gli uomini di scienza non reagiscono all’intimidazione dei potenti egoisti e si limitano ad accumulare sapere per sapere, la scienza può rimanere fiaccata per sempre, ed ogni nuova macchina non sarà che fonte di nuovi triboli per l’uomo. E quando, coll’andar del tempo, avrete scoperto tutto lo scopribile, il vostro progresso non sarà che un progressivo allontanamento dall’umanità.
TecnologiaLa cultura è uno zaino portato.L’informazione un cellulare…a volte dimenticato.
La scienza è un cimitero di idee morte, anche se ne può uscire la vita.
La grandezza di un uomo non si misura con i soldi e il potere… ma con la sua intelligenza: cioè saper essere sempre al pari di chi ha di fronte.