Katie Hickman – Vita
Nel tempo ogni attimo è compiuto, non lasciare che un istante sia perduto.
Nel tempo ogni attimo è compiuto, non lasciare che un istante sia perduto.
La nostra vita è un libro dalle pagine bianche, siamo noi a scriverlo con il nostro “carattere” ‘obbiettivo supremo da raggiungere è la felicità con tutte le nostre forze, il destino non esiste, è la scusa dei deboli oppure la falsa modestia dei forti. Siamo noi che lo facciamo con le nostre scelte, ed esiste solo il presente, il passato è lontano, e il presente è sempre futuro. Noi tutti abbiamo diritto ad una vita felice, nella vita si fanno dei grandi sacrifici ma con il fine di raggiungere una felicità questo può essere grazie all’amore alla famiglia o altro dipende da ognuno di noi.
Il mondo è bello perché esistono 7 milioni di modi diversi di pensare.
Siamo la generazione dei ragazzi soli e sbagliati. Siamo maledettamente insicuri e non ci sentiamo amati. Compensiamo la nostra mancanza maltrattandoci a vicenda, così ci sentiamo meno male e ci rifugiamo nei sogni e nei libri per sentirci più protetti. Non siamo mai abbastanza e non siamo in grado di comunicare il nostro dolore se non dietro ad un computer. Ascoltiamo la musica per sentirci vivi e riempirci il cuore. Siamo distrutti dentro ed abbiamo il sorriso fuori. Giochiamo a fare i forti, ma siamo stupidamente fragili. Vogliamo tutto ma non lottiamo per niente. Lasciamo che le cose che ci circondano prendano il sopravvento, senza muovere un dito. Siamo una generazione che sembra vuota, ma dentro ha un mondo intero che esplode e vuole uscire. Siamo così importanti, ma ci sentiamo sempre troppo piccoli. Veniamo continuamente delusi e messi da parte, mentre l’unica cosa che vorremmo è solo un po’ di amore e di attenzione dalle persone a cui teniamo. Siamo la generazione in attesa del cambiamento, ma se non ci diamo una mossa, aspetteremo per sempre.
Siamo semi di una intensa primavera sospinti dal vento incerto della vita. È in quel sospiro che ci alita attorno, è nella nostra voglia di mettere radici che è racchiuso il mistero della nostra esistenza.
La vita richiede vulnerabilità e obbliga a gettare nel fuoco le armature. Non difenderti, sii arreso, abbandona la spada e comincia a vivere.
Voglio arrivare, quando posso, lontano. Attingere la gioia che ho nell’anima e cambiare i limiti che conosco e sentirmi crescere la mente e lo spirito. Voglio vivere, esistere, “essere”. E udire le verità che sono dentro di me.
La nostra vita è un libro dalle pagine bianche, siamo noi a scriverlo con il nostro “carattere” ‘obbiettivo supremo da raggiungere è la felicità con tutte le nostre forze, il destino non esiste, è la scusa dei deboli oppure la falsa modestia dei forti. Siamo noi che lo facciamo con le nostre scelte, ed esiste solo il presente, il passato è lontano, e il presente è sempre futuro. Noi tutti abbiamo diritto ad una vita felice, nella vita si fanno dei grandi sacrifici ma con il fine di raggiungere una felicità questo può essere grazie all’amore alla famiglia o altro dipende da ognuno di noi.
Il mondo è bello perché esistono 7 milioni di modi diversi di pensare.
Siamo la generazione dei ragazzi soli e sbagliati. Siamo maledettamente insicuri e non ci sentiamo amati. Compensiamo la nostra mancanza maltrattandoci a vicenda, così ci sentiamo meno male e ci rifugiamo nei sogni e nei libri per sentirci più protetti. Non siamo mai abbastanza e non siamo in grado di comunicare il nostro dolore se non dietro ad un computer. Ascoltiamo la musica per sentirci vivi e riempirci il cuore. Siamo distrutti dentro ed abbiamo il sorriso fuori. Giochiamo a fare i forti, ma siamo stupidamente fragili. Vogliamo tutto ma non lottiamo per niente. Lasciamo che le cose che ci circondano prendano il sopravvento, senza muovere un dito. Siamo una generazione che sembra vuota, ma dentro ha un mondo intero che esplode e vuole uscire. Siamo così importanti, ma ci sentiamo sempre troppo piccoli. Veniamo continuamente delusi e messi da parte, mentre l’unica cosa che vorremmo è solo un po’ di amore e di attenzione dalle persone a cui teniamo. Siamo la generazione in attesa del cambiamento, ma se non ci diamo una mossa, aspetteremo per sempre.
Siamo semi di una intensa primavera sospinti dal vento incerto della vita. È in quel sospiro che ci alita attorno, è nella nostra voglia di mettere radici che è racchiuso il mistero della nostra esistenza.
La vita richiede vulnerabilità e obbliga a gettare nel fuoco le armature. Non difenderti, sii arreso, abbandona la spada e comincia a vivere.
Voglio arrivare, quando posso, lontano. Attingere la gioia che ho nell’anima e cambiare i limiti che conosco e sentirmi crescere la mente e lo spirito. Voglio vivere, esistere, “essere”. E udire le verità che sono dentro di me.
La nostra vita è un libro dalle pagine bianche, siamo noi a scriverlo con il nostro “carattere” ‘obbiettivo supremo da raggiungere è la felicità con tutte le nostre forze, il destino non esiste, è la scusa dei deboli oppure la falsa modestia dei forti. Siamo noi che lo facciamo con le nostre scelte, ed esiste solo il presente, il passato è lontano, e il presente è sempre futuro. Noi tutti abbiamo diritto ad una vita felice, nella vita si fanno dei grandi sacrifici ma con il fine di raggiungere una felicità questo può essere grazie all’amore alla famiglia o altro dipende da ognuno di noi.
Il mondo è bello perché esistono 7 milioni di modi diversi di pensare.
Siamo la generazione dei ragazzi soli e sbagliati. Siamo maledettamente insicuri e non ci sentiamo amati. Compensiamo la nostra mancanza maltrattandoci a vicenda, così ci sentiamo meno male e ci rifugiamo nei sogni e nei libri per sentirci più protetti. Non siamo mai abbastanza e non siamo in grado di comunicare il nostro dolore se non dietro ad un computer. Ascoltiamo la musica per sentirci vivi e riempirci il cuore. Siamo distrutti dentro ed abbiamo il sorriso fuori. Giochiamo a fare i forti, ma siamo stupidamente fragili. Vogliamo tutto ma non lottiamo per niente. Lasciamo che le cose che ci circondano prendano il sopravvento, senza muovere un dito. Siamo una generazione che sembra vuota, ma dentro ha un mondo intero che esplode e vuole uscire. Siamo così importanti, ma ci sentiamo sempre troppo piccoli. Veniamo continuamente delusi e messi da parte, mentre l’unica cosa che vorremmo è solo un po’ di amore e di attenzione dalle persone a cui teniamo. Siamo la generazione in attesa del cambiamento, ma se non ci diamo una mossa, aspetteremo per sempre.
Siamo semi di una intensa primavera sospinti dal vento incerto della vita. È in quel sospiro che ci alita attorno, è nella nostra voglia di mettere radici che è racchiuso il mistero della nostra esistenza.
La vita richiede vulnerabilità e obbliga a gettare nel fuoco le armature. Non difenderti, sii arreso, abbandona la spada e comincia a vivere.
Voglio arrivare, quando posso, lontano. Attingere la gioia che ho nell’anima e cambiare i limiti che conosco e sentirmi crescere la mente e lo spirito. Voglio vivere, esistere, “essere”. E udire le verità che sono dentro di me.