Klara Erzsebet Bujtor – Cielo
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Quando tacio, perché penso,e quando parlo so cosa dico.
Nel principio Dio creò i cieli e la terra. Il sesto giorno c’ero anch’io ed…
Varcava i confini del cielo avvolta da una carezza infinita. Il pensiero le faceva sussultare…
Ci sono stelle che smettono di splendere anche nelle notti di piena estate, quando il cielo dovrebbe essere limpido e loro essere in grado di dare il massimo splendore. Si spengono e cadono. Chissà se poi saranno più capaci di esaudire desideri?
Anche il cielo sa scrivere poesie…
Il tramonto è la timidezza più poetica del cielo.