Klara Erzsebet Bujtor – Cielo
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
L’albero della speranza, con le radici nel silenzio e le fronde nel cielo, produce frutti…
Gli uomini moderni sono dei gran creduloni: credono in ciò che è scritto sui giornali…
L’onnipotente nei cieli viene ancora a dare la colpa a me? Non credevo fosse già…
Guardo il cielo e penso che lì c’è la libertà.
Credo che se si guardasse sempre il cielo, si finirebbe per avere le ali.
Solo un grande artista vive per la nuova generazione, il resto della gente vive con “il commune cibo con le pecore”… Dante.