Klara Erzsebet Bujtor – Poesia
Per me esprimere i propri pensieri, come aprire la gabbia di un uccellino imprigionato e lasciar libero di volare…
Per me esprimere i propri pensieri, come aprire la gabbia di un uccellino imprigionato e lasciar libero di volare…
Ogni attimo è un intreccio di passato e di futuro e d’illusione di presente.
L’odio ci rende schiavi, l’amore liberi.
Non scrivo parole e non dipingo forme e colori per piacere alle persone né per farmi dire brava; condivido emozioni, questo è tutto.
È impossibile scrivere in pace, se quello che si scrive vale qualcosa.
La poesia è l’espressione dell’anima.
Preferisco che la mia poesia venga sepolta in periferia, che vederla come osceno compromesso, tra miseria e perbenismo. Preferisco che mi ascolti un solo orecchio stanco, che centomila orecchie avide pronte ad usurparne passione, preferisco l’ardore del rivoltoso, che la scienza occulta del potere. La periferia è l’intera poesia, l’aristocrazia e il privilegio solo la maschera.