Klara Erzsebet Bujtor – Ricordi
La fotografia è la prova che quell’attimo non era un sogno.
La fotografia è la prova che quell’attimo non era un sogno.
Capita di crescere in un paesino ottuso, cattivo, capace di nascondere o inventare ogni sorta di nefandezze, dove l’ipocrisia regna sovrana, dove chi viene da fuori non è accettato anche solo per un cognome scomodo. Si dice che chi ricorda porta rancore! Forse si, forse a chi ti ha rovinato la vita porti rancore, o forse no, ma poco importa, solo a volte vorresti svegliarti e sorprenderti scoprendo che è stato solo un incubo e quel posto non esiste… non è mai esistito!
Sognare è libertà dell’anima, smettere di sognare è mettersi in prigione.
Non temere mai i fantasmi, ne quelli veri ne quelli del passato. Quelli del passato stanno dietro te e quelli veri non esistono. Ricorda abbi paura di chi da dietro te potrebbe pugnalarti alle spalle. Abbi paura dei vivi, non dei morti!
L’amicizia è come lo specchio, guardando dentro vediamo la nostra immagine.
Sii gentile e sorridi sempre, che non sai mai quanta forza dai a chi ti sta davanti.
La soluzione non è girare le spalle e andarsene. Allontaniamo solo il nostro corpo, i sentimenti legati ai ricordi viaggiano con noi.