Klara Erzsebet Bujtor – Tristezza
Le rughe sono segni del tempo, lievi se la vita è clemente, e profonde dalle sofferenze, è la nostra biografia incisa sul volto.
Le rughe sono segni del tempo, lievi se la vita è clemente, e profonde dalle sofferenze, è la nostra biografia incisa sul volto.
Ogni dolore ha in se una diversa lacrima.Ogni lacrima ha in se tutto il suo dolore.
Non lo urliamo il dolore, lo teniamo dentro stretto, non sapendo che così farà più male. Non sentiamo mai nessuno dire ad un altro “Mi dispiace” o “Mi manchi”. Si preferisce lo stupido orgoglio che chiamiamo dignità. Non sentiamo mai il bisogno di scusarci, ma pretendiamo gente che a noi si inchini. Abbiamo perso un po’ più in umanità. Abbiamo guadagnato in solitudine, sicuramente.
Credo che nulla sia per sempre.Continuo a guardare oggetti che prima avevano un motivo di esistere e uno strano alone d’amore intorno, e che ora invece ricambiano il mio sguardo e mi fissano con un misto di tristezza, pietà, compassione e intrinseco dispiacere represso per la loro stessa esistenza, ormai teoricamente inutile.E lo stesso identico sguardo lo ricevo anche dallo specchio del mio bagno, ogni mattina.
Vivo e cocente, il mio dolore. Spenta e lenta, io.Affondo le dita in un barattolo di tristezza…e spalmandola sul viso, vedo nascere una lacrima.
È uno strano dolore… Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai…
Sorrido malgrado la tristezza, la delusione e lo sconforto proprio mentre una lacrima mi riga il viso.