Laila Andreoni – Ricordi
Ognuno lascia nel nostro cuore tracce del suo passaggio, a volte fermarsi a guardarle, può far male.
Ognuno lascia nel nostro cuore tracce del suo passaggio, a volte fermarsi a guardarle, può far male.
Scatta una fotografia ai momenti belli e conservali, quelli brutti hanno l’autoscatto.
Meriggio nostalgico, stralci di ricordi come nuvole fugaci ombreggiano nella mia mente.
Ricordi che tornano come un uragano. Vedo sorrisi lontani, abbracci così rari, ma ancor più cari. Rivedo i suoi occhi colmi di tristezza che con il tempo è mutata in rabbia. Non ho mai capito dove l’amore sia diventato odio. Dove le carezze abbiano lasciato il posto ai pugni. Eppure anche senza sfiorarmi ha gelato il sangue, l’unico ricordo felice non lo ricordo più. Ho solo parole di rabbia ed occhi gelidi.
I ricordi. Cosa sono i ricordi? Qualcuno è mai riuscito a toccarli? Qualcuno è mai riuscito a vederli?Beh. Non so cosa siano i ricordi per ciascuno di voi e non so quanto gelosamente li custodite nel più profondo della vostra anima. Ma so cosa sono per me!A volte ti strappano un sorriso, altre volte una lacrima.Mi ci immergo talmente tanto che riesco a dimenticarmi della realtà. Mi ci immergo fino al punto di riuscire a sentirne ancora i sapori o i profumi.
Un giardino colmo di rose eri tu, i tuoi fiori belli sia agli occhi sia al sentore, profumavi di vita. Il tuo era uno di quei giardini senza recinzione né tantomeno un cancello, dove ognuno attratto dalle tue bellezze e dalle tue fragranze si sentiva autorizzato a recidere quelle tue rose, adesso che di quel bello ti rimangono solo gli arbusti spinosi, quelle spine fanno solo tanto male al tuo cuore!
Ci sono i ricordi, per tutto il resto basta la memoria.