Laila Andreoni – Tristezza
La solitudine logora il cuore, e lentamente rende opaco quello che una volta era il suo splendore.
La solitudine logora il cuore, e lentamente rende opaco quello che una volta era il suo splendore.
Quando scelgo il cuore e rifiuto il compromesso mi sento più serena, magari è un attimo, ma chissà.
Io sono il dolore, del male che mi infliggo.
Desidero tanto ciò che non è qui e non so dove altro andare.
Mi pensavo di essere di essere felice, ma una lacrima che solcava la mia gota mi ha riportato alla disperazione di un mondo che non accetta la mia anima…
Stanotte scorgo me stessa nel cielo,eccomi lì al centro di un soffitto tappezzato di stelle,dal viso pallido e dagli occhi tristi,avvolta da un alone di mistero e di malinconia.Stanotte mi chiamo anche io luna.
Credi che i mari sono formati dalle lacrime di tutta la gente che nei secoli ha pianto? Allora c’è tanta gente triste. E quando piange è il cielo che è triste? “No. Sono le nuvole. Immagazzinano la tristezza di tutto il mondo, e quando non ne possono davvero più, piangono.”