Lailly Daolio – Sogno
Tra il silenzio e il buio della notte… la voce dei sogni si fa spazio.
Tra il silenzio e il buio della notte… la voce dei sogni si fa spazio.
Il sogno è un desiderio ipotetico in un mondo reale.
Quando arriva la notte se son triste, spero di dormire. Ma se sono felice, sono certo di sognare.
Certo che le nostre vite non saranno mai protagoniste di un sogno, ma saranno i sogni ad essere protagonisti delle nostre vite.
Chissà forse un giorno mi sveglierò Guarderò lo specchio Della vita e mi dirò sorridendo… Era tutto uno stupido incubo!
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Era questo mondo infame che ci dava la spinta per continuare. La perfezione non poteva migliorare e quindi decidemmo di proseguire, senza meta da inseguire, senza sapere dove andare, ma con un sogno fisso nella mente e nel cuore da rendere reale.
Il sogno è un desiderio ipotetico in un mondo reale.
Quando arriva la notte se son triste, spero di dormire. Ma se sono felice, sono certo di sognare.
Certo che le nostre vite non saranno mai protagoniste di un sogno, ma saranno i sogni ad essere protagonisti delle nostre vite.
Chissà forse un giorno mi sveglierò Guarderò lo specchio Della vita e mi dirò sorridendo… Era tutto uno stupido incubo!
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Era questo mondo infame che ci dava la spinta per continuare. La perfezione non poteva migliorare e quindi decidemmo di proseguire, senza meta da inseguire, senza sapere dove andare, ma con un sogno fisso nella mente e nel cuore da rendere reale.
Il sogno è un desiderio ipotetico in un mondo reale.
Quando arriva la notte se son triste, spero di dormire. Ma se sono felice, sono certo di sognare.
Certo che le nostre vite non saranno mai protagoniste di un sogno, ma saranno i sogni ad essere protagonisti delle nostre vite.
Chissà forse un giorno mi sveglierò Guarderò lo specchio Della vita e mi dirò sorridendo… Era tutto uno stupido incubo!
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Era questo mondo infame che ci dava la spinta per continuare. La perfezione non poteva migliorare e quindi decidemmo di proseguire, senza meta da inseguire, senza sapere dove andare, ma con un sogno fisso nella mente e nel cuore da rendere reale.