Lailly Daolio – Stati d’Animo
Il cercare, non so nemmeno io cosa. Ma è questo cercare che non mi fa mai vedere la fine. E questo mi piace da morire.
Il cercare, non so nemmeno io cosa. Ma è questo cercare che non mi fa mai vedere la fine. E questo mi piace da morire.
Anche se lo neghiamo, tutti abbiamo bisogno di qualcuno, ma di un qualcuno in particolare!
Come al solito, porto a casa l’ennesima delusione. Non imparo mai, investo tutto di me in chi non merita niente. Il problema è che sembrano tutti leali, sinceri e poi, invece, sono soltanto degli opportunisti.
Nel torrente della mia fragilità trovo la forza.
E poi succedono quelle piccole cose che ti portano a Pensare che il destino c’entra eccome, che tutto il bello torna, che siamo legati al passato per entrare nel futuro.
Ferita pulsante, psiche lacerata, strazio sottopelle. Più affondate quella lama, più sanguino inchiostro.
Di solito la gente abbinava alla deturpazione fisica una propensione alla malvagità direttamente proporzionale. Senza riflettere che il male per nutrirsi deve essere seducente, accattivante. Deve attirare a sé il mondo che ha intorno con la promessa della bellezza e la premessa del sorriso. E lui ora si sentiva come l’ultima figurina mancante per completare l’album dei mostri.