Lailly Daolio – Stati d’Animo
Lo sguardo è una comunicazione visiva, non verbale, con cuore contro cuore.
Lo sguardo è una comunicazione visiva, non verbale, con cuore contro cuore.
L’innamoramento e il passato di un cuore ormai stanco. Sperando, vivendo, lottando, gioisce a un giorno nuovo, buona vita.
A volte vorrei avere la saggezza di mia nonna, l’esperienza di mia mamma e la spensieratezza di una bambina.
I colori li hanno inventanti per rendere bello tutto intorno. Per illuminare ove vi è buio. Per scaldare fin dentro l’anima, per pasticciarci con le mani da bambini, per arredare, per completare. I colori sono stati creati per meravigliarci, come un arcobaleno e i suoi colori vivi dopo la tempesta, come gli abbracci che stringono, come le gambe che lottano e si reggono, ancora, in piedi, come il dolore di una madre nel parto. Sono un’esplosione i colori, di gioia, di meraviglia e vita. Siamo noi a scegliere le tonalità cui circondarci.
È sempre questione di attimi, anche perderli.
Partorire parole non è doloroso, lo è essere fraintesi, non creduti, ignorati.
Sorrido di fronte alla falsità, all’ipocrisia, a chi si permette di giudicare senza sapere, a chi offende senza prima guardarsi, a chi sputa addosso in ogni istante senza rispetto e poi pretende, a chi giudica perché giudicare è l’unica arma che ha per sminuire e prevalere. Sì, sorrido con serenità perché io scelgo l’amore incondizionato, non falso, non ipocrita, esente da doppi fini. L’amore, che non sente che amare.