Lailly Daolio – Stati d’Animo
Mi sento un diamante, ma non per darmi valore, ma perché vivo incastonata nella roccia.
Mi sento un diamante, ma non per darmi valore, ma perché vivo incastonata nella roccia.
Le parole hanno lo straordinario potere di far parlare il cuore.
Amo l’abbraccio d’intenso trasporto, quella stretta forte che ti fa mancare il respiro, che ti “raccoglie” e ti protegge.Braccia forti, sincere, calde, dove puoi rannicchiarti e sentirti libera. Libera di essere, di sentire, percepire, tutto l’amore del mondo.
Quelle come me sorridono anche con un cumulo di pensieri aggrovigliati nel cuore.Quelle come me se ci parli hanno le parole incerte, la voce che trema di una vibrazione che se fosse fiume in piena ti travolgerebbe.Quelle come me sorridono e arrossiscono se le chiami e dici il loro nome.Quelle come me si arrabbiano, urlano, non si convincono quando le sfiori con il fiore dell’ingiustizia.Quelle come me hanno le mani che vogliono comunicare ciò che si agita tra i pensieri e l’anima… e creano, costruiscono, dipingono e comunicano in un linguaggio spesso non comprensibile nemmeno a loro.Quelle come me stanno in silenzio ma pensano sempre i discorsi più impensati immaginano la vita… inarrestabilmente.Quelle come me se ti fai spazio tra la fiducia e il cuore ti donano… tutto l’amore.
Potrei essere chiunque ma ho scelto di essere me stessa.
Era bello guardarla quando si vestiva di sorrisi, ma nessuno vedeva che allora, proprio allora, aveva il cuore gonfio di lacrime.
E mi rendo conto che non sono mai stata così bene. È bello usare il tuo nome quando scrivi qualcosa, non serve più che mi nasconda. Questa è libertà. Tu non sai il gusto che ha, continua a nasconderti, io ora posso essere. Alla fine questa sono io.