Lailly Daolio – Vita
Non mi uniformerò mai al mondo, preferisco la purezza della mia mente sbagliata, che quella falsità delle tante menti contaminate.
Non mi uniformerò mai al mondo, preferisco la purezza della mia mente sbagliata, che quella falsità delle tante menti contaminate.
La notte vede tante lacrime, tanti baci, tanti corpi; la notte è quell’amica del cuore che ha visto tutto, che sa tutto, ma che nonostante quel tutto torna sempre, dopo il giorno, per esserci ancora.
Voltati. Lascia tutto dietro di te ogni cosa che ti è appartenuta e che non possiedi più. Ogni persona che hai trovato e poi perso, le cose che desideravi e che sembrano ormai quasi un ricordo lontano. Voltati e volta pagina, deve esserci per forza qualcosa avanti per cui valga la pena di dimenticarsi quelle che ti sei lasciata dietro.
Il tempo ci rende adulti. E il tempo fa sì che antichi templi crollino e che isole ancora più antiche sprofondino nel mare. C’era davvero un libro nel più grosso dei quattro panini che il panettiere di Dorf mi aveva messo nel sacchetto? Non c’è domanda che rivolga a me stesso con maggiore frequenza. Analogamente a Socrate, potrei dire: “Una cosa sola so: ed è di non sapere nulla”. Ma qualcosa, dentro di me, sa che c’è ancora un Jolly in giro per il mondo. Sarà lui a far sì che il mondo non si addormenti. In qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, potrebbe spuntare un minuscolo giullare coperto di campanelli. E allora, guardandoci dritto negli occhi ci ripeterà le domande: “Chi siamo noi? Da dove veniamo? “.
Se incontrerai lungo la strada persone pettegole, irragionevoli, egocentriche, traditrici, bugiarde, tu non fermarti con loro e continua a camminare. Se incontrerai un cuore solo, fermati, hai raggiunto la tua meta.
Guardare in faccia la vita, scegliere di lasciarla alla sua bellezza universale e gioire per gli anni vissuti. Guardare la vita, guardarla attentamente e tentare di comprenderla al fine di amarla, poiché la vita è bella e va vissuta.
Non vendetemi oggetti. Vendetemi ideali, sentimenti, amore per la vita e gioia nella condivisione delle esperienze. Per favore non vendetemi “cose”.