Laura Giavazzi – Accontentarsi
Certe volte anche se ci rendiamo conto che tante cose sono cambiate, ci ostiniamo a far finta di nulla ma, il cuore non sente ragione e si spacca in mille pezzi.
Certe volte anche se ci rendiamo conto che tante cose sono cambiate, ci ostiniamo a far finta di nulla ma, il cuore non sente ragione e si spacca in mille pezzi.
Chi si accontenta non gode dell’unico grande significato del nostro “unico” passaggio su questa terra; dare significato ad ogni istante in cui la stessa incede senza sosta per regalare ai posteri una traccia del nostro passaggio.Ognuno nel suo piccolo può perseguire ciò basta convincersi che l’imperseguibile è un limite che ci creiamo ed imponiamo noi nel non combattere giorno per giorno la battaglia più grande: quella della vita!
Chi si accontenta gode di moderati benefici quotidiani, chi non si accontenta vive nel rischio…
Molti lo chiamano “adeguarsi” io lo chiamo “convenienza” e a me non piace schierarmi dalla parte di qualcuno, solo per convenienza!
Baci caldi, focosi d’amore, mani che si intrecciano in giochi di carezze. Avvolgendo i nostri corpi in quell’estremo piacere d’estasi che non ha fine.
Sapienti le mie mani sfiorano i sensi del tuo corpo provocando un accrescere di note dolci e calde fino ad inebriare la tua mente che ormai al culmine attende solo il fondersi in te.
È da sciocchi lottare per poi accontentarsi di ciò che non si desidera.