Laurell K. Hamilton (Laurell Kaye Hamilton) – Libri
Che schifo, l’amore.È vero che certe volte è fantastico, ma certe altre è soltanto un altro modo per soffrire.
Che schifo, l’amore.È vero che certe volte è fantastico, ma certe altre è soltanto un altro modo per soffrire.
E ho capito che era finita con la stessa chiarezza con cui, secondo Bergson, si sa l’istante in cui comincia.
La follia è l’incapacità di comunicare le tue idee. È come se fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.
– Quarantadue! – urlò Loonquawl. – Questo è tutto ciò che sai dire dopo un lavoro di sette milioni e mezzo di anni? –Ho controllato molto approfonditamente, – disse il computer, – e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda. -.
Quando nei miei lontani viaggi, allorché ero ancora un uomo, e quando quest’uomo libero e possente dava ad altri uomini dei comandi, che erano eseguiti, ho veduto il cielo coprirsi, il mare fremere e mormorare, l’uragano nascere da un punto del cielo, e come un’aquila gigantesca battere colle sue ali i due orizzonti, e allora io sentivo che il mio vascello non era che un rifugio impotente, poiché, leggero come una piuma nella mano del gigante, tremava e rabbrividiva.Ben presto al rumore del vento fischiante, delle montagne d’acqua che si rovesciano sulla mia testa, il rumore spaventevole delle onde, l’aspetto degli scogli mi annunziavano la morte, e la morte mi spaventava, ed io facevo tutti gli sforzi per sfuggirla, e riunivo tutte le forze dell’uomo e tutta l’intelligenza del marinaio per lottare contro il cielo ed il mare!
Paolo VI affida il trasferimento all’estero delle partecipazioni a un sacerdote e a un laico… già conosciuto da Montini quando era arcivescovo di Milano. Si chiama Michele Sindona. Porta i capitali della mafia. Il sacerdote che mastica di finanza ed è amico degli Usa si chiama Paul Marcinkus… è lo stesso Sindona a presentare a Marcinkus il banchiere Roberto Calvi… i tre arrivano a manipolare gli andamenti della Borsa di Milano con le società del Vaticano che finiscono a Calvi via Sindona… Viene eletto papa il patriarca di Venezia Albino Luciani, uomo di altissimo rigore morale… il giornalista Mino Pecorelli pubblica i 121 nomi di esponenti vaticani che sarebbero affiliati alla massoneria… Luciani intende far piazza pulita allo ior e trasferire tutti: Marcinkus, de Bonis, Mennini, de Strobel. Lo confida al segretario di Stato Jean Villot la sera del 28 settembre 1978. La mattina dopo il corpo senza vita di Giovanni Paolo i viene rinvenuto nel suo letto… Karol Wojtyla recupera la politica di Paolo vi e assicura a Marcinkus la continuità sull’indirizzo finanziario… l’Ambrosiano di Calvi rischia il crack… si scopre che i crediti dell’Ambrosiano riguardano le società estere legate allo ior… Il ministro del Tesoro Andreatta dispone la liquidazione del Banco Ambrosiano… Marcinkus gode della protezione incondizionata di Giovanni Paolo II… dovuta soprattutto ai fondi per oltre 100 milioni di dollari che il Vaticano inviò al sindacato polacco Solidarnosc… Triplice mandato di cattura, emesso il 20 febbraio 1987 dalla magistratura milanese contro Marcinkus e i dirigenti dello ior Luigi Mennini e Pellegrino de Strobel.
E cercai di spiegarmi perché il mio cuore fosse partito in quarta al suono della sua voce.