Lella Mei – Stati d’Animo
A volte mi domando è meglio prenderlo o perderlo il treno? Quale delle due possibilità mi segnerà positivamente la vita!?
A volte mi domando è meglio prenderlo o perderlo il treno? Quale delle due possibilità mi segnerà positivamente la vita!?
E si apre il sipario di una nuova giornata, anche stavolta tutto da improvvisare anche perché il copione l’ho letto e so già che non lo rispetterò. Nessuna gaffe, nessun pericolo, nessuno mi tormenterà anche perché il regista della mia vita sono io e solo io saprò quando ho sbagliato e come devo giustificare ogni parola, ogni azione perché il finale non è stato ancora scritto.
Facile è mentire poi sparire e dopo qualche secondo riapparire come farebbe un mago da strapazzo. È altrettanto facile far finta di sbagliare per ricevere attenzioni da chi dovrebbe esserci spesso e volentieri invece di presentarsi con in una mano la valigia e nell’altra un vaffanculo pronto, caldo, appena sfornato. È ancora più facile fare del proprio egoismo una virtù, un privilegio, un modo di sopravvivere. È sempre più facile fare a pezzi carta straccia per poi darla in consegna al vento, convincendosi che non è mai esistita.
Povero corpo mio, la furia del tempo ti ha vissuto, fra le sue onde tu hai navigato, hai guardato sempre avanti facendo finta che tutto fosse in sintonia con il vivere, quanta paura per un acciacco. Ora senti gli anni pesare, ti sforzi e vuoi ritornare quel giovane che eri, questa vita vestita di vecchiaia riscopre ora la sua giovinezza interiore: questo suo spirito che non muore.
La mente è bastarda, la rigidità del cuore una bastardaggine.
La bellezza di una parola che rende infinito un attimo, quando si ama è dire: adesso e mai domani!
Quando mi lasci in sospeso sei il mio tormento, è come quando aspetti gli auguri del tuo compleanno da qualcuno in particolare e invece non arrivano!