Leonardo Cantoro – Stati d’Animo
In questo tiro alla fune chiamato orgoglio prima o poi qualcuno cederà.
In questo tiro alla fune chiamato orgoglio prima o poi qualcuno cederà.
Come mi diverto a sentire certe persone parlare di valori, rispetto, correttezza e vedere poi che tutto hanno inculcato nel cervello tutto tranne quelle cose.
E ho dimenticato il rumore del mare, il vento soffiare sulla mia pelle, il calore dei primi raggi del sole, ma il tuo viso no, non lo scorderò mai.
Le emozioni si vivono, non si studiano, non si pianificano a tavolino, non si valutano le eventuali conseguenze, non si analizzano possibili ripercussioni: le emozioni si vivono, oppure non si vivono.
La fantasia prende vita dall’intimo rapporto d’amore tra pensieri ed immaginazione.
Decisamente fatta a modo mio. Piena di paure e di insicurezze. Testarda quando serve e docile con chi merita. Ma non mi abbasso alla convenienza. Niente mi può comprare.
Siamo navigatori della vita e seguiamo la rotta del nostro cuore.
Come mi diverto a sentire certe persone parlare di valori, rispetto, correttezza e vedere poi che tutto hanno inculcato nel cervello tutto tranne quelle cose.
E ho dimenticato il rumore del mare, il vento soffiare sulla mia pelle, il calore dei primi raggi del sole, ma il tuo viso no, non lo scorderò mai.
Le emozioni si vivono, non si studiano, non si pianificano a tavolino, non si valutano le eventuali conseguenze, non si analizzano possibili ripercussioni: le emozioni si vivono, oppure non si vivono.
La fantasia prende vita dall’intimo rapporto d’amore tra pensieri ed immaginazione.
Decisamente fatta a modo mio. Piena di paure e di insicurezze. Testarda quando serve e docile con chi merita. Ma non mi abbasso alla convenienza. Niente mi può comprare.
Siamo navigatori della vita e seguiamo la rotta del nostro cuore.
Come mi diverto a sentire certe persone parlare di valori, rispetto, correttezza e vedere poi che tutto hanno inculcato nel cervello tutto tranne quelle cose.
E ho dimenticato il rumore del mare, il vento soffiare sulla mia pelle, il calore dei primi raggi del sole, ma il tuo viso no, non lo scorderò mai.
Le emozioni si vivono, non si studiano, non si pianificano a tavolino, non si valutano le eventuali conseguenze, non si analizzano possibili ripercussioni: le emozioni si vivono, oppure non si vivono.
La fantasia prende vita dall’intimo rapporto d’amore tra pensieri ed immaginazione.
Decisamente fatta a modo mio. Piena di paure e di insicurezze. Testarda quando serve e docile con chi merita. Ma non mi abbasso alla convenienza. Niente mi può comprare.
Siamo navigatori della vita e seguiamo la rotta del nostro cuore.