Leonardo Cantoro – Tristezza
È bene e male sentirsi coinvolti dal dolore di chi ci sta accanto.
È bene e male sentirsi coinvolti dal dolore di chi ci sta accanto.
Siamo lacrime interrotte, in questo mondo di favole illusorie. Viviamo della stessa sostanza, il dolore e moriremo sognando ancora la felicità!We are suspended tears, in this world of misleading fairy tales. We are livin’by the same essence, pain, and we’ll die still dreamin’satisfaction.
Sono andata via… senza guardarmi indietro… ho lasciato tutto quello che avevo… e ce l’ho fatta. Almeno così pensavo…Ti rivedo spesso, troppo spesso e mi fai male. Mi fa male guardarti, sorriderti, dirti “ciao”. La maggior parte delle volte mi giro dalla parte opposta. Ma ti sento, sì, ti sento mentre mi guardi, mentre mi osservi… e allora i nostri sguardi si incontrano, per un attimo. Non dici niente, maledizione… non dici niente e mi fai male. Eccolo. Sta arrivando. Il mio fidanzato. L’uomo che io ho scelto. Sorrido lo saluto… e almeno per il momento… non ti guardo più.
Sono come un cane. Lascio le mie tracce dappertutto. E sono pure senza sacchetto.
C’è una grande differenza tra l’essere e l’apparire… ci sono persone che appaiono per paura di essere! Io non voglio apparire perché voglio essere!
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Si è tristi solo quando si è vivi.