Leonardo da Vinci – Antichi aforismi
Sì, come il ferro s’arruginisce sanza esercizio così lo ‘ngegno sanza esercizio si guasta.
Sì, come il ferro s’arruginisce sanza esercizio così lo ‘ngegno sanza esercizio si guasta.
Se incontri uno convinto di sapere tutto e sicuro di saper fare tutto, non ti…
L’ignoranza pedante ed orgogliosa deve esser combattuta con le stesse armi.
Dove si dee ispezialmente serbare il silenzio?Tra i biccieri, e fra le splendide vivande.
Esiste l’anima o non esiste? Dipende solo da cosa sei disposta a vedere, se non…
Quelli che s’innamorano di pratica senza scienza son come il nocchiere, che entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza su dove si vada.
Non meraviglia che ci siano stati nel mondo tanti re pessimi; anzi meraviglia che ce ne siano stati alcuni buoni, mentre, nella loro condizione, era quasi impossibile riuscire altro che pessimi.
Se incontri uno convinto di sapere tutto e sicuro di saper fare tutto, non ti…
L’ignoranza pedante ed orgogliosa deve esser combattuta con le stesse armi.
Dove si dee ispezialmente serbare il silenzio?Tra i biccieri, e fra le splendide vivande.
Esiste l’anima o non esiste? Dipende solo da cosa sei disposta a vedere, se non…
Quelli che s’innamorano di pratica senza scienza son come il nocchiere, che entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza su dove si vada.
Non meraviglia che ci siano stati nel mondo tanti re pessimi; anzi meraviglia che ce ne siano stati alcuni buoni, mentre, nella loro condizione, era quasi impossibile riuscire altro che pessimi.
Se incontri uno convinto di sapere tutto e sicuro di saper fare tutto, non ti…
L’ignoranza pedante ed orgogliosa deve esser combattuta con le stesse armi.
Dove si dee ispezialmente serbare il silenzio?Tra i biccieri, e fra le splendide vivande.
Esiste l’anima o non esiste? Dipende solo da cosa sei disposta a vedere, se non…
Quelli che s’innamorano di pratica senza scienza son come il nocchiere, che entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza su dove si vada.
Non meraviglia che ci siano stati nel mondo tanti re pessimi; anzi meraviglia che ce ne siano stati alcuni buoni, mentre, nella loro condizione, era quasi impossibile riuscire altro che pessimi.