Leonardo Omezzolli – Cielo
Salire in alto, verso il cielo, è stupendo. Da lassù tutto è infinitamente piccolo e irrilevante. Gli oggetti, le persone, i problemi.
Salire in alto, verso il cielo, è stupendo. Da lassù tutto è infinitamente piccolo e irrilevante. Gli oggetti, le persone, i problemi.
Fondamentalmente siamo inutili a tutti e a tutto, tranne che a noi stessi.
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.
Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo.
A volte si vuole disperatamente vivere. Ci costringiamo a voler vivere. Vogliamo così tanto vivere che oltrepassiamo i limiti, andiamo oltre e ancora più in là. Crediamo di poter veder nascere la nostra essenza più pura perché in questo stato d’essere ci sentiamo liberi. E lo siamo, liberi. Dannatamente liberi. Liberi come nei nostri sogni più sfrenati. Padroni del mondo e di noi stessi. Dobbiamo avere il coraggio di essere veritieri in tutte le situazioni: nella costrizione più pura, dovesse accadere; nella tranquilla complessità quotidiana, che ci fa da sfondo. Allora, e solo allora, saremo liberi e sinceramente vivi.
Hai mai guardato aldilà delle nuvole? Fallo e vi troverai una luce che non immaginavi. Quando il tuo cammino sempre più ripido sarà, tu alza gli occhi e scopri che alla fine questo viaggio è lastricato di momenti bui ed attimi di luce, in quel momento volgi il tuo sguardo verso l’alto e fatti accarezzare dal calore di un sogno vivo.
Però a me i nuvoloni grigi piacciono moltissimo! Sono molto più complicati e interessanti dei…