Leonardo Omezzolli – Vita
Errare è umano, ma mi fa sentire divino.
Errare è umano, ma mi fa sentire divino.
La vita è una lotta continua chi si arrende è perduto. Se la vita è un lungo viaggio la meta è la ricerca interiore.Una Ricerca che ci pone delle domande: e chiederci: chi siamo, e dove stiamo andando, per che esiste la vita. Domande, a cui, spesso, non si trova mai una risposta. Oppure ci vengono rivelate, solo quando osserviamo un semplice fiore che sboccia in Primavera. Oppure ci vengono date, attraverso la ricerca del significato della vita e del valore che in essa è racchiuso. Certe volte è sufficiente guardare il sorriso di un bambino felice che gioca. Tutto dipende da noi e dalla nostra sensibilità, dalla nostra curiosità: di scoprire questo meraviglioso sogno che si chiama vita.
Quello che non voglio,è finire in osteriala mano tremante che rovesciail bicchiere del vinoed il vomito che attendeal lampione giù all’angolo.Quello che non voglioè finire all’obitoriocoi visceri sferragliatida un anatomopatologoper la sua prossima pubblicazione.Quello che non voglioè finire su una antologianel capitolo “i minori”, dovequella poesia un po’ scemache stavo quasi per buttaresia detta “il suo prodotto migliore”.
Non si può insegnare a vivere.
Il mio unico rimpianto è quello di non essere un altro.
Dal libro della nostra vita si dovrebbero cancellare tutti gli errori fatti con la “testa degli altri”. Tutte le parole dette per rabbia e rancore solo perché le cose non erano come le volevamo. Tutte le persone a cui abbiamo dato tempo inutilmente. Tutte le lacrime versate e non meritate. Tutte le cadute perché abbiamo messo cuore e sentimenti avanti all’istinto e al sesto senso. Però se facessimo tutto questo in fondo ci renderemmo conto di non aver imparato niente e quel qualcosa chiamato: “esperienza” non sarebbe mai esistito.
Non viviamo abbastanza per approfittare dei nostri errori. Ne commettiamo per tutto il corso della vita e tutto ciò che possiamo fare a forza di errori è morire corretti.