Lev Nikolaevic Tolstoj – Musica
La musica è la stenografia dell’emozione. Emozioni che si lasciano descrivere a parole con tali difficoltà sono direttamente trasmesse nella musica, ed in questo sta il suo potere ed il suo significato.
La musica è la stenografia dell’emozione. Emozioni che si lasciano descrivere a parole con tali difficoltà sono direttamente trasmesse nella musica, ed in questo sta il suo potere ed il suo significato.
Io non so comporre ma la musica è nell’aria, suona nel silenzio, ne ascolto le parole; sono canzoni solitarie, di preghiere, lacrime e sorrisi che sono entrate nel cuore, escono dalle porte delle idee e camminano nel tempo per incontrarsi con la gente tra le strade della vita.
La musica è una delle vie, che conduce le anime in cielo!
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
Passeggio tra le strade del mio paese senza meta, alla ricerca di non sò cosa ma ho bisogno di qualcosa… cosa? Bhè intanto mi lascio trasportare dalla musica che “strapazza” il mio cuore, ormai paragonabile ad un uovo….
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
La musica è il soffio dell’immaginazione sullo spartito del cuore.
Io non so comporre ma la musica è nell’aria, suona nel silenzio, ne ascolto le parole; sono canzoni solitarie, di preghiere, lacrime e sorrisi che sono entrate nel cuore, escono dalle porte delle idee e camminano nel tempo per incontrarsi con la gente tra le strade della vita.
La musica è una delle vie, che conduce le anime in cielo!
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
Passeggio tra le strade del mio paese senza meta, alla ricerca di non sò cosa ma ho bisogno di qualcosa… cosa? Bhè intanto mi lascio trasportare dalla musica che “strapazza” il mio cuore, ormai paragonabile ad un uovo….
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
La musica è il soffio dell’immaginazione sullo spartito del cuore.
Io non so comporre ma la musica è nell’aria, suona nel silenzio, ne ascolto le parole; sono canzoni solitarie, di preghiere, lacrime e sorrisi che sono entrate nel cuore, escono dalle porte delle idee e camminano nel tempo per incontrarsi con la gente tra le strade della vita.
La musica è una delle vie, che conduce le anime in cielo!
È la miseria il prezzo che paga chi è senza fantasia!
Passeggio tra le strade del mio paese senza meta, alla ricerca di non sò cosa ma ho bisogno di qualcosa… cosa? Bhè intanto mi lascio trasportare dalla musica che “strapazza” il mio cuore, ormai paragonabile ad un uovo….
La musica per me è un bisogno primario, mi sveglio e mi addormento con la musica, la mia passione sono le opere e le operette, di tutte sono rimaste arie molto note e che ancora adesso si cantano. Di questi nuovi musicol, non rimane niente, mi dispiace, perché nel complesso sono anche molto ben arrangiate, perché non rimettono in scena le vecchie operette, in modo da farle conoscere ai ragazzi? La vedova allegra, il paese dei campanelli, rugantino…
La musica è il soffio dell’immaginazione sullo spartito del cuore.