Livia Cassemiro – Successo
Chi non crede nella tua possibilità di successo lo fa per due motivi: o perché ti invidia o perché non crede a sé stesso.
Chi non crede nella tua possibilità di successo lo fa per due motivi: o perché ti invidia o perché non crede a sé stesso.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.
Le critiche io le amo, mi toccano dentro, mi spremono l’anima e fanno uscire tutta mia forza.
Non si è mai fallito nella vita se si è riusciti a strappare un sorriso.
Il successo vero si fa con la volontà propria, e da solo, invece che raccomandazioni o favori immorali.
Ti troverai in alcuni momenti ad accettare e occuparti solo di piccole cose. Solo così potrai ottenere la vittoria senza esporti con azioni troppo evidenti ma utilizzando quel periodo per analizzare tutto e prepararti al meglio. Vedrai poi la tua mitezza trasformarsi in forza e successo.
Mi ritengo il mio lettore più immediato e puntuale perché mi leggo mentre scrivo. Però senza di voi che mi leggete sempre o una volta ogni tanto, forse avrei smesso di scrivere subito dopo la mia prima scrittura, visto che da allora siete diventati la mia principale fonte di ispirazioni e incoraggiamento.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.
Le critiche io le amo, mi toccano dentro, mi spremono l’anima e fanno uscire tutta mia forza.
Non si è mai fallito nella vita se si è riusciti a strappare un sorriso.
Il successo vero si fa con la volontà propria, e da solo, invece che raccomandazioni o favori immorali.
Ti troverai in alcuni momenti ad accettare e occuparti solo di piccole cose. Solo così potrai ottenere la vittoria senza esporti con azioni troppo evidenti ma utilizzando quel periodo per analizzare tutto e prepararti al meglio. Vedrai poi la tua mitezza trasformarsi in forza e successo.
Mi ritengo il mio lettore più immediato e puntuale perché mi leggo mentre scrivo. Però senza di voi che mi leggete sempre o una volta ogni tanto, forse avrei smesso di scrivere subito dopo la mia prima scrittura, visto che da allora siete diventati la mia principale fonte di ispirazioni e incoraggiamento.
A volte ci arrabbiamo perché le cose non vanno come noi vorremmo. Ci angosciamo e ci arrabbiamo perché le persone giudicano, senza sapere cosa noi ci portiamo dentro. Posso dirvi che non serve, non serve odiare chi ci odia, non serve arrabbiarci con un “destino” che sembra essersi dimenticato di noi. Concentratevi su quello che dentro di voi è rimasto saldo, anche se è poco sarà quel poco a portarvi dove volete arrivare. Non odiate nemmeno se siete odiati. Non rimpiangete mai di aver lasciato dietro qualcuno che non si è accorto di voi nemmeno quando gli eravate vicino. Non sottovalutate mai i gesti, le parole e le offese non sta a voi perdonare. Perdonate solo voi stessi per aver scelto le persone sbagliate a cui dedicare del tempo, ma dimenticatevi del male ricevuto e con il sorriso proseguite. Questo fa di voi persone fiere, con la coscienza pulita e meritevoli di quel premio che la vita vi fa attendere, ma che prima o poi vi regalerà. Abbiate fiducia in voi stessi, e invece che piangere e dire “non me lo meritavo!”, cominciate a sorridere e camminare fiduciosi… Perché prima o poi potrete dire: “Ce l’ho fatta perché me lo merito!”.
Le critiche io le amo, mi toccano dentro, mi spremono l’anima e fanno uscire tutta mia forza.
Non si è mai fallito nella vita se si è riusciti a strappare un sorriso.
Il successo vero si fa con la volontà propria, e da solo, invece che raccomandazioni o favori immorali.
Ti troverai in alcuni momenti ad accettare e occuparti solo di piccole cose. Solo così potrai ottenere la vittoria senza esporti con azioni troppo evidenti ma utilizzando quel periodo per analizzare tutto e prepararti al meglio. Vedrai poi la tua mitezza trasformarsi in forza e successo.
Mi ritengo il mio lettore più immediato e puntuale perché mi leggo mentre scrivo. Però senza di voi che mi leggete sempre o una volta ogni tanto, forse avrei smesso di scrivere subito dopo la mia prima scrittura, visto che da allora siete diventati la mia principale fonte di ispirazioni e incoraggiamento.