Livia Cassemiro – Tristezza
Vedi di imparare ad apprezzare chi ti ama, a rispettare chi non ami e amare chi ti merita… La dove sprechi la tua energia non è la tua strada…
Vedi di imparare ad apprezzare chi ti ama, a rispettare chi non ami e amare chi ti merita… La dove sprechi la tua energia non è la tua strada…
Avere la certezza di ciò che si è senza dover confrontarsi vuol dire conoscersi.
Ci sono cose che non è affatto necessario dire né chiedere, te le racconta il vento del sud, in un respiro divenuto oramai gelido, spogliato di quel calore apparente di cui a lungo si erano coperti i suoi mormorii. Non v’è più nulla da ascoltare, tutto è già stato sentito. Addosso, sulla pelle. Dentro, nell’anima. Solo il cuore ha lottato ciecamente contro l’evidenza. Ciò che rimane è l’innegabile sincerità del silenzio. Alla stregua d’un ultimo dono, dopo un concerto di dolci melodie dal cuore di ghiaccio.
Solo chi non conosce il vero dolore è capace di ridere del dolore degli altri.
Uno donna diventa speciale quando ha un figlio, ma un’altra lo è altrettanto speciale se non lo ha per prudenza.
La tristezza è un tutt’uno con la pelle. Togliersela di dosso significherebbe scorticarsi a sangue, strappandola da dentro ma si rimarrebbe comunque privi di una parte di se stessi.
La malinconia ha questo di diabolico, che non solo ti fa ammalare, ma ti monta la testa e ti rende miope o addirittura superbo.