Livia Cassemiro – Verità e Menzogna
La verità è un viaggiatore che va in treno e non sceglie stazione.
La verità è un viaggiatore che va in treno e non sceglie stazione.
Apri gli occhi, guardati intorno, lo sò, c’è tanta falsità, tanta violenza.
Nelle cose taciute si nascondono timide verità, spesso riusciamo a confessarle quando è troppo tardi!
La verità non ha bisogno di schieramenti, di subdoli alleati, la verità ha bisogno di tempo, perché alla fine le bugie inciampano nella verità, perché devono affrontare troppi ostacoli: quelli della memoria, le distorsioni degli eventi, e spesso s’incartano da soli fra una bugia e l’altra. Le bugie vivono sempre da incazzate perché non hanno la trasparenza della sincerità e devono combattere ogni “lurido” secondo per dimostrare la loro presunta innocenza agli altri.
La sincerità è la regina dei valori, ma forse, la più difficile da mostrare.
La dicotomia tra significato e significante, tra apparenza e realtà, tra logica apparente e illogicità nascosta genera il falso.
I suoi sguardi si sono persi da quando lei si è allontanata da lui, e i miei ancora di più, da quando lui si è allontanato da me.