Lorenzo D’Alessio – Stati d’Animo
Non è importante che un emozione sia bella l’importante è che sia forte!
Non è importante che un emozione sia bella l’importante è che sia forte!
I pensieri che assillano le nottate sono quelli più difficili a cui dare risposte.
Poi ti senti gli occhi addosso di chi crede di essere migliore di te… Una cimice puzzolente d’invidia contro un pipistrello che fa credere di non vedere niente ma in ogni modo sa come ferirti.
Siamo solo piccoli granelli di sabbia, sospinti dal vento, illuminati per un singolo attimo da un raggio di sole nell’infinità dell’universo.
Percorrerò centinaia di strade sconosciute, salirò monti altissimi, navigherò per mari immensi ma finché non sarò puro spirito non sarò ancora libero!
Vorrei scappare da casa, vorrei farlo per una volta sola, partire la mattina, mentre qui tutti dormono, guardare l’orologio che segna le 5:30 del mattino, mi lavo in silenzio, mi vesto, prendo la mia musica e metto le cuffie, aprire la porta e scendere le scale, e ad ogni scalino, un piccolo sorriso, so dove sto andando, so che la fuori tutto è più ampio, mentre l’arietta del mattino tocca il mio viso, il silenzio è assurdo, mi rilassa, so che dormono tutti ed io, mi metto in marcia, non so dove poter andare, ma non mi interessa, qualche auto passa già, forse è gente che come me cerca la sua libertà, o forse, semplicemente va a lavorare, e mentre cammino mi sento allontanare da casa, e mi sento meglio, ad ogni passo un pensiero se ne va, accendo il cellulare? No, non è il caso, perché ora voglio stare da solo, ed esplorare luoghi a caso, salgo sul bus, vado in centro, cammino, ma non mi fermo, cerco di arrivare sempre più lontano, via da ogni litigio, via da ogni punta di nervoso, questa è la mia giornata, questa è la mia vita, e non tornerò a casa fino a quando tutto non sarà cambiato, resterò libero, e sereno, fino a quando non avrò capito che, io sono l’unica cosa che conta, e dei casini che mi girano in torno non mi frega nulla, continuerò a camminare per la mia strada, senza guardare indietro, quello che ho davanti è il mio futuro, quello che vivo è il mio presente, quello che è dietro è il mio passato, e non centra più niente.E tornerò a casa la notte, con il sorriso sul volto, mi sdraierò sul letto e accenderò il cellulare, prima di chiudere gli occhi, manderò la buonanotte.
Parole gentili, l’eco dell’anima.