Lorenzo Melcarne – Tristezza
Vivere nell’infelicità o morire?
Vivere nell’infelicità o morire?
Le delusioni ci portano ad uno stato di freddezza elevato, quasi come se riuscissero a ghiacciare tre quarti del nostro cuore.
Le lacrime sono di chi dispera, finché non troverà speranza in un sorriso, che le asciugherà.
La verità è, che le persone più belle, sono quelle che nonostante la vita le mette di continuo a dura prova; senza abbattersi e senza arrendersi sorridono e nascondono le loro cicatrici, delusioni e dolori dietro un va tutto “bene”, mentre silenziosamente non esitano a donarti un semplice sorriso con il cuore!
Fa male, troppo male quando sei consapevole che lui per te è cosi importante da rubarti il cuore, mentre tu non sei riuscita a rubare il suo.
La tristezza mura l’anima del cuore che, assetata d’amore, perisce nel suo dolore.
È vero ci sono giorni in cui vorresti morire, svanire, non esistere più. Momenti in cui non riesci a trattenere le lacrime che scorrono cocenti rigando il tuo volto. Attimi in cui vorresti fare a pezzi la tua vita, il mondo e gridare: “non è giusto! Non potete farmi soffrire così”.Ma ricordati sarai solo nel tuo dolore, nessuno piangerà con te, nessuno ti capirà. E allora sorridi anche quando i tuoi occhi sono umidi. Ridi anche quando il tuo cuore sta piangendo. Il mondo riderà con te.